giovedì 19 dicembre 2013

un link per espressioni con frazioni "doppie"

Gentilissimi,
le espressioni con frazioni, in alcuni casi, presentano un rapporto tra due espressioni. In altri termini, al numeratore di una frazione si trova una espressione con frazioni e, al denominatore, un'altra espressione con frazioni. Ricordo che, se l'espressione al denominatore ha risultato 0, siamo nei casi particolari delle frazioni:
* con 0/0, ossia se anche l'espressione al numeratore ha valore 0, allora il risultato è "indeterminato";
* con n/0, ossia se l'espressione al numeratore ha valore diverso da 0, allora il risultato è "impossibile".

EccoVi un link con una rassegna di espressioni cosiddette "doppie":

espressioni "doppie"

Fate esercizio! NR

P.S.: Sono stata scelta da Babbo Natale come "renna riservista". Se, per caso, una delle renne che trainano la slitta dovesse infortunarsi, ne prenderei il posto. Non male, davvero! N(ovella) R(enna).


espressione con frazioni generatrici

Gentilissimi,
la principessa Biancaneve ha chiesto di poter svolgere una espressione con numeri decimali, periodici e periodici misti.
Partiamo dal fatto che, solitamente, una frazione periodica semplice è indicata, nella parte periodica, con una lineetta scritta SOPRA alla cifra, o alle cifre periodiche.
                                                                                  __
Per tale motivo 13,4545454545454..... è scritto come 13,45.
A volte, lo stesso numero è indicato con la parte periodica scritta tra parentesi tonda: 13, (45).
Il numero si legge: "tredici e quarantacinque periodico", oppure "tredici e quarantacinque, periodico il quarantacinque".

Presumo, vista la richiesta, che le procedure per ricavare dai numeri decimali le relative frazioni generatrici siano note.

Ecco, quindi, per Biancaneve, e per i "sette nani" che seguono il presente blog, una espressione con numeri decimali semplici, periodici semplici e periodici misti. Come sempre, se non siete sicuri delle Vostre procedure di calcolo, potete inviare commenti e soluzioni.
             _        _          _                     _              _
(1,2 - 0,03 + 0,83 ) : [(4,6 - 3,75 + 0,2083 ) + 0,2083 ] =

Buon lavoro! NR

martedì 17 dicembre 2013

esercizi di calcolo per una verifica sulle "quattro operazioni"

Gentilissimi,
dovrete, per pura casualità, effettuare una verifica di calcolo con numeri naturali e decimali?
EccoVi alcuni esercizi di ripasso:

a) 469 + 742 =
b) 536 + 87,3 =
c) 16,8 + 2,39 =
d) 1978 + 23 + 471 + 5 =
e) 0,863 + 11,76 + 3,9 + 13,368 =
f) 862 - 575=
g) 23,8-3,45=
h) 132-46,71=
i) 24,61- 9,843=
l) 35x87=
m) 147x28=
n) 386x964=
o) 3,2x4,5=
p) 31,4x2,8=
q) 54,6x3,48=
r) 342:9=
s) 644: 14=
t) 57,8:0,6= (applica la prorpietà invariantiva! n.d.r. NR)
u) 97:5,2=
v) 34,8: 7=

Buon lavoro! E non usate la calcolatrice! NR

venerdì 13 dicembre 2013

una risposta a LaSaretta

Gentilissima, buooongiooornooo.
Correggiamo assieme il problema B del precedente post sui problemi in R.
Ricordiamone il testo:
 Alla metà di (-3) si aggiunge il quadrato di (+5/2). A tale somma viene sottratto l'opposto di (-7/4).

DATI
META': DATO RELAZIONALE
(-3)= PRIMO NUMERO a
AGGIUNGE: D.R.
QUADRATO: D.R.
(+5/2)=SECONDO N° b
SOMMA: D.R.
SOTTRATTO: D.R.
OPPOSTO: D.R. 
(-7/4)= TERZO N° c
? TROVA IL N° FINALE

Scriviamo l'algoritmo risolutivo
a/2 + b exp 2 -(-c)
abbiamo, nell'algoritmo, parentesi tonde. Aumentiamo di un ordine gerarchico per poter sostituire i valori dati
(-3)/ 2 + (+5/2) exp 2 - [-(-7/4)] =
-3/2 + 25/4 - 7/4 = (-6+25-7)/4 = +12/4 = +3
Il valore finale è (+3)

Continua così! NR (Buooonaseeeraaaa!)

L'espressione di GaBer

Gentilissimi,
GaBer ha richiesto la correzione di una espressione in R. Proviamo ad aiutarLo.
Se non vi sono errori di copiatura del testo, eccoVi i passaggi commentati dell’espressione in esame.
a)    [(2+2 2)2 – 3] {(-2) 4 + (-2) 4 + (-2) 0 – [ 7(- 2 2 + 1)] + (-2) 4}+ (2 3)2 =
Osserviamo l’espressione. Vi si trovano numerosi distruttori, con ripetizioni Vi sono: potenze con relativi, casi particolari delle potenze, casi particolari delle potenze in R. Procediamo con ordine. Sottolineiamo, momentaneamente, i  calcoli da eseguire nei vari passaggi, nel modo seguente
b)     [(2+2 2)2 – 3] {(-2) 4 + (-2) 4 + (-2) 0 – [ 7(- 2 2 + 1)] + (-2) 4}+ (2 3)2 =
Iniziamo dal primo e secondo calcolo. (-2) exp 4 = (+16). Il segno della base è negativo, ma l’esponente è pari. Ricordo che il solo caso in cui la potenza ha risultato negativo è “base negativa exp dispari”. Il segno, quindi, sarà “più”. Il calcolo della potenza con exp 0 ha, ovviamente, come risultato (+1), in quanto “tutti i numeri elevati alla 0 danno come risultato 1”. Più complesso, in quanto caso particolare, il “– 2 exp 2”, che si legge: “meno il quadrato di due”. In altre parole si tratta dell’opposto di una potenza con exp pari. Poiché le potenze con exp pari sono, come già detto, positive, l’opposto sarà negativo. Il risultato, quindi, sarà negativo (-4).
c)     [(2+2 2)2 – 3] {+16+16+1 – [ 7(-4+ 1)] +16}+ (2 3)2 =
I calcoli da eseguire sono sottolineati. Risolviamo la potenza interna alla prima tonda; l’addizione algebrica della seconda tonda e la proprietà della potenza al termine dell’espressione: si tratta di “potenza di potenza”. La base rimane la stessa e si moltiplicano gli exp. (2 exp 3) exp 2 sarà uguale a 2 exp 6. Nella seconda tonda lasciamo il risultato tra parentesi, in quanto, prima della tonda, non è indicato il segno della operazione. Ricordiamo che, se il segno non è espresso, si tratta di una moltiplicazione.
d)    [(2+4)2 – 3] {+16+16+1 – [ 7(-3)] +16}+ 2 6=
Risolviamo le operazioni sottolineate. Sono una addizione algebrica e una moltiplicazione. Il primo addendo non ha il segno espresso: ovviamente, come ben sapete, è “+”. Lasciamo il risultato dentro alla parentesi, poiché all’esterno della tonda, all’apice, si trova un exp. La moltiplicazione nella seconda parentesi quadrata ha segno meno davanti alla parentesi quadra e segno meno dentro alla tonda. I segni negativi sono due. Dalla tabella dei segni, con due fattori negativi avrò segno positivo.
e)    [(+6)2 – 3] {+16+16+1 + 21+16}+ 2 6=
Risolviamo la potenza nella quadra e l’addizione algebrica della graffa. La potenza avrà segno positivo (vedi punto b)). Lasciamo il risultato della graffa tra parentesi, poiché preceduta da moltiplicazione.
f)      [+36 – 3] {+70} + 2 6=
Risolviamo l’addizione algebrica e la potenza fuori parentesi. Risolviamo l’addizione nella quadra, lasciando la parentesi.
g)    [+33] {+70} +64 =
Eseguiamo la moltiplicazione.
h)   + 2310 + 64 =
Risolviamo fuori parentesi.
i)       + 2374

Sperando di essere stata d’aiuto, per ora è tutto. Una nonna “a pezzi” e “passaggi”. NR

giovedì 12 dicembre 2013

altri problemi in R

Gentilissimi,
ancora Lui, il Pulcino Raffigurato, ha chiesto problemi con numeri relativi. EccoVi altri 5 problemini.
A) La famiglia Sergenti aveva un debito di 256 euro. Dopo averlo pagato si ritrova con un attivo di 311 euro. Quanti euro ha utilizzato la famiglia Sergenti per quel debito?

B) Alla metà di (-3) si aggiunge il quadrato di (+5/2). A tale somma viene sottratto l'opposto di (-7/4).

C) Sia dato il seguente algoritmo
    (-2 a + 3b) : (-c)
Calcola il valore dell'algoritmo sapendo che a=(-1);   b=(+3);   c=(-2)

D) Il centopiedi Perplesso deve andare a trovare la sua fidanzata Gelsomina. Gelsomina abita, non per caso, su un gelsomino. Perplesso dista dal gelsomino 53 "zampette allungate". La "zampetta allungata" è l'unità di misura di lunghezza per i centopiedi (non è vero, ma fa lo stesso! NR). Perplesso si avvicina di 11 zampette, poi indietreggia di 4; indietreggia di 9 e si avvicina di 25. Si allontana di 7 e poi di 3. Si avvicina di 11 e poi di 6. A questo punto, a quante zampette di distanza si trova Perplesso da Gelsomina?

E) Un trapezio rettangolo ha la base minore lunga (3 a). La proiezione del lato obliquo sulla base maggiore misura (2 a). L'altezza misura (b). Indica la formula dell'Area del trapezio rettangolo. Calcola l'Area del trapezio rettangolo, sapendo che (a) = 4 cm, mentre (b)= 2 cm.

Buon lavoro al Pulcino Raffigurato, ai PR e ai pochi lettori di questo blog.
Una nonna non perplessa, né, tanto meno, Gelsomina. NR

mercoledì 11 dicembre 2013

esercizi di calcolo in R

Gentilissimi,
il Pulcino Raffigurato (forse di lavoro è, appunto, PR) ha chiesto esercizi di calcolo con numeri relativi. Proviamo ad accontentarLo. Ecco altri esercizi di calcolo con numeri relativi. Come già in precedenza e in precedenti post, sembra utile non proporre in molteplici versioni il medesimo esercizio. Gli esercizi sono, in questo elenco, uno per gruppo di esercizi possibili. Rimane il fatto che tale wishlist sia, o possa essere, incompleta. Comunque auguro al Pulcino Raffigurato un buon lavoro. NR
A)    (-7) + (+19) =
B)    (+11/6) – (+5/3) =
C)    (+0,59) + (-2,85) =
D)   [- (-2+5) – (+3-8) + (-2)] – (+7-8-11) =
E)    (+14)-(-23)+(-13)-(+31)+(+25) =
F)     (-4) (+9) =
G)   (-2/81) (-9/10) =
H)    (-55) : (+11) =
I)      (+3) : (-41) =
J)     (-14/25) : (-21/50) =
K)   +64 =
L)    -36 =
M)  3+1000 =
N)   3-8 =
O)   (-4)2  =
P)    (-1) 30 =
Q)    (+2/3) 3 =
R)    – 3 2 =
S)    (- 11) -2 =

T)    (+1/5) -3 =

esercizi di rappresentazione di numeri Q

Gentilissimi,
Bersaglio per Occhiali ha chiesto nuovi esercizi di rappresentazione di frazioni su retta orientata.
Ricordo che, in teoria, dovremmo considerare, quale unità di misura, un numero di "quadratini" pari o multiplo del denominatore comune di tutte le frazioni da rappresentare.
Molto più semplicemente, è possibile rappresentare le frazioni per approssimazione. Utilizziamo una unità di misura con un numero di quadratini pari.
Poiché stiamo parlando di retta orientata, dovremo inserire l'unità di misura per ogni retta da rappresentare.
Successivamente fissiamo un punto origine O. Sotto al punto O scriviamo il numero 0. Indichiamo almeno il numero 1 sotto alla retta. Diamo un nome alla retta (r Q dovrebbe andare bene).
Ricordo che la retta non ha inizio, quindi il punto O non deve essere ad inizio linea.
Mettiamo la freccia a destra, ossia orientiamo a destra, per convenzione, la retta.
Consideriamo, in seguito, se la frazione è propria, impropria o apparente.
Frazione propria: si rappresenta tra 0 e 1. Ad esempio A(4/11). Il numeratore è minore del denominatore. Considero, ora, se il numeratore si avvicina maggiormente allo 0 oppure al denominatore. 4 si avvicina allo 0, quindi rappresento il punto immagine A tra 0 e 1, maggiormente vicino a 0, quindi a sinistra della linea di metà unità di misura. Segno, con una lineetta verticale la posizione, ovviamente approssimata, del punto immagine. Sopra alla lineetta scrivo A; al di sotto scrivo 4/11. Se, casualmente, vi fossero due frazioni equivalenti, ossia con punto immagine coincidente, utilizzo tre lineette orizzontale tra i due punti immagine e tra le due frazioni. Ad esempio B(3/4) e C(6/8) sono equivalenti. Sono comprese tra 0 e 1, ma maggiormente vicino a 1. Scriverò sopra alla retta, nella posizione corretta B≡C, e, sotto alla retta,
(3/4)≡(6/8).
Frazione impropria: si rappresenta a destra del numero 1. Il numeratore è maggiore, ma non è multiplo, del denominatore. Devo individuare tra quali numeri interi si debba rappresentare. Per fare ciò considero i multipli del denominatore, individuando quelli tra cui è compreso il numeratore. Ad esempio: D(19/3). Il 19 non è multiplo di 3, altrimenti sarebbe una frazione apparente. Il 19 è compreso tra i M(3) seguenti: 18 e 21. 18 è multiplo 6 volte di 3, mentre 21 lo è 7 volte. Il punto immagine è compreso tra 6 e 7. Ora considero se il numeratore sia maggiormente vicino a 18 o a 21. Evidentemente a 18. Per questo rappresenterò la frazione tra 6 e 7, maggiormente vicina a 6. Sotto alla retta indicherò la frazione considerata (19/3), mentre sopra alla retta scriverò il punto immagine D.
Frazioni apparenti: si tratta di frazioni in cui il numeratore è multiplo del denominatore. Esse si rappresentano esattamente sopra agli interi delle unità di misura. In altre parole coincidono con un intero. Possiamo avere le frazioni nulle, in cui il numeratore è 0. Allora esse coincideranno con il punto origine O. Se numeratore e denominatore sono uguali, la frazione sarà coincidente con 1. Scriverò, ad esempio G(7/7). (7/7) ≡ 1 sotto alla retta e G sopra al numero 1. Negli altri casi dovrò considerare i multipli del denominatore. Ad esempio R(35/5). Il 35 è multiplo di 5. Esattamente 7 volte, per cui si rappresenterà sopra al 7, indicando, ancora una volta che (35/5)≡7.

Ed ora un semplice esercizio:
Rappresentate, su retta Q, le seguenti frazioni
A(23/7)   B(8/8)   C(81/9)   D(12/67)   E(0/11)

Buon lavoro! NR

venerdì 6 dicembre 2013

una frazione IRRIDUCIBILE

Gentilissimi,
da vecchia nonna quale sono, Vi lascio una frazione IRRIDUCIBILE:

466/64

Un tatuaggio numerico che ha cambiato la storia!
Nonna Rosa

giovedì 5 dicembre 2013

Ancora problemi in R

Gentilissimi,
Blueblondie e colleghe hanno richiesto ulteriori problemi con numeri relativi. Proviamo ad accontentarLe.

a) L'asino di Buridano deve scegliere tra due mucchi di biada. Il primo è a sinistra dell'animale. L'altro è a destra. Il mucchio di sinistra, rispetto alla bestia dista 23 metri; quello a destra 51. Utilizzando i numeri relativi, sapendo che il mucchio di destra è più abbondante, scopri quale distanza separa i due mucchi.

b) Johnny Fouraces, famoso giocatore di poker, passa la serata al saloon "Due di picche". Parte con 13 dollari. Punta 1 dollaro di coperto ad ogni mano. Quando vince la mano non conta la sua puntata e le vincite indicate sono "al netto". Quando perde la somma indicata ha già il dollaro di puntata compreso. Ecco cosa accade nella serata:
* prima mano perde 1 dollaro ulteriore
* seconda mano: vince 8 dollari
* terza mano: perde 3 dollari
* quarta mano: vince 16 dollari
* quinta mano: perde 21 dollari
* sesta mano: vince 3 dollari
* settima mano: perde 5 dollari
* ottava mano: perde 2 dollari
* nona mano: vince 7 dollari
* decima mano: vince 4 dollari
* undicesima mano: perde 17 dollari
A questo punto Johnny viene accusato di barare. Quanti dollari avrebbe vinto, se non fosse stato messo in prigione con tale accusa? Ricorda che, se Fouraces, al contrario avesse perso dollari, devi indicare tale numero come negativo, partendo dai 13 dollari di inizio serata.

c) Calcola il seguente algoritmo, con a=(-3/4);   b=(+1/2);   c=(-5/2)

3a + 2b - c/a

d) Al triplo di (-1/6) si sottrae la somma tra (+3/2) e l'opposto di (-5/12). 

e) Un quadrato ha il lato di lunghezza (3a). Indica la formula del perimetro e dell'area del quadrato. Indica la formula di perimetro e area di quel quadrato. Trova la misura del perimetro e dell?area della superficie di quel quadrato sapendo che (a = 3 cm).

Penso possano essere sufficienti. Una nonna speranzosa! NR

lunedì 2 dicembre 2013

Ancora problemi in Q

Gentilissimi, Bersaglio per gli Occhiali ha richiesto altri problemi con le frazioni.

A) Pinuccia deve andare ad incontrare l'amica Gisella. La distanza tra le due case, dopo un controllo su Google Maps, è di km 2,346. Pinuccia si avvia e, giunta a 2/5 della strada, telefona a Gisella. Quanta strada deve ancora percorrere?

B) Andrea e Camilla giocano a pallacanestro. Ognuna deve effettuare un numero di tiri pari alla sua età. Andrea ha 12 anni e Camilla 10. Andrea realizza 10 canestri, mentre Camilla 9. Quale delle due amiche ha vinto la gara?

C) Un quadrilatero ABCD ha il lato AB doppio di BC. Il lato CD è 3/4 di BC. Il perimetro del quadrilatero misura 96 cm. Quanto misura il lato AD?

D) Per svolgere lavori di intonacatura la ditta Garmini propone un preventivo in cui il lavoro è compiuta da 6 operai in 3 giorni. Ogni giorno di lavoro è esattamente di 8 ore, senza straordinari. Quanti operai dovrà assumere se lo stesso lavoro deve essere svolto in due giorni lavorativi?

Sono sufficienti? Perché non proponete Voi, mediante commenti o altra modalità, alcuni problemi per il Vostro mateblog preferito?

Nonna Rosa, amica di Camilla e Andrea